LAGRIMETTA

ZONA DI PRODUZIONE: Morro d’Alba – Italia
UVAGGIO: Lacrima 100%
ESPOSIZIONE: sud
ALTITUDINE: 150/190 m s.l.m.
TERRENO: misto argilloso
SISTEMA DI ALLEVAMENTO: guyot
DENSITÀ DI IMPIANTO: 3300 ceppi/ha
RESA PER ETTARO: 100q uva/ha
VENDEMMIA: manuale, metà settembre
VINIFICAZIONE: fermentazione soffice controllata
MATURAZIONE: in botti di acciaio
AFFINAMENTO: in bottiglia
GRADAZIONE ALCOLICA: 13,5% vol
TEMPERATURA DI SERVIZIO: 8/10 °C

Versatile nell’abbinamento, il Lacrima si esprime eccellentemente sia in versione giovane che dopo un periodo di affinamento.

La sua struttura lo rende perfetto per valorizzare i salumi marchigiani, sostenere primi piatti con basi di pomodoro e accompagnare carni rosse, ma anche bianche di media intensità.

Particolarmente riusciti gli accostamenti non convenzionali con preparazioni marine elaborate come antipasti marinati e il tradizionale brodetto all’anconetana, dove le note del vino esaltano la ricchezza del piatto.

Il lacrima di Morro d’Alba D.O.C. dal 1985 rappresenta l’eccellenza viticola di un terriorio circoscritto ma vocato: sei comuni della provincia anconetana dove le condizioni pedoclimatiche Mediterranee e l’orografia collinare creano un microambiente ideale.

Al centro di questa denominazione, Morro d’Alba custodisce il segreto di un vitigno autoctono dalle caratteristiche uniche.

La peculiarità che ha ispirato il nome si manifesta nella fase di maturazione, quando la buccia dell’acino di lacera naturalmente, permettendo al mosto di fuoriuscire in caratteristiche “lacrime”

Vino dal carattere ben definito, si presenta visivamente con una veste rosso rubino di bella intensità, impreziosita da riflessi violacei che ne sottolineano la giovinezza e la vivacità.

Il profilo olfattivo esprime complessità, attraverso note fruttate ben integrate con accenni floreali, creando un bouquet persistente e armonioso. All’assaggio conferma la sua tipicità: struttura asciutta e morbida al contempo, con un corpo equilibrato di media intensità.

Particolarmente caratteristico il retrogusto che può presentate decise note di violetta, elemento distintivo che conferisce al Lacrima la sua inconfondibile personalità varietale.